lunedì 28 gennaio 2008

Into The Wild

Due ore e tre quarti per riconciliarmi col cinema, dopo una serie di passaggi a vuoto. Due ore e tre quarti per sancire che se la felicità è forse condivisibile, la libertà è invece sicuramente indivisibile. Che se il vero amore è in fondo un atto compromissorio, la stessa libertà è gesto estremo di individualismo rivoluzionario. Chiunque abbia a cuore, anche in minima parte, il concetto di libertà non si perda per nessuna ragione al mondo questo film.

"..:tutti quelli che incontro, in gabbie che hanno comprato, pensano a me e al mio girovagare, ma io non sono mai quello che pensavano;ho la mia indignazione, ma sono puro in tutti i mei pensieri, sono vivo...

Vento tra i miei capelli, mi sento parte di ovunque, sotto il mio essere c'è una strada che va scomparendo; a notte fonda sento gli alberi, stanno cantando con i morti, sopra di me...

Lascia che mi occupi io di trovare un modo di essere, considerami un satellite in orbita per sempre; conoscevo tutte le regole, ma le regole non conoscevano me..."

Eddie Vedder, 'Guaranteed' (vincitore del Golden Globe 2008 per la miglior canzone originale in un film)

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