E' stata dura, ma alla fine ha vinto HELP: John Balance santo subito!
This Immortal Coil - The Dark Age Of Love
Audio CD or Double Vinyl (12 October, 2009)
Original Release Date: 2009
Number of Discs: 1
Label: Tilt music/Ici D'Ailleures
1. The Dark Age Of Love
2. Red Queen
3. Ostia
4. Chaostrophy
5. Love Secret Domain
6. Tattoed Man
7. Teenage Lightening
8. Amber Rain
9. Cardinal Points
10. Blood From The Air
10. Outro LSD
Alla cerimonia funebre di John Balance, nel novembre 2004 a Bristol, non c'erano nemmeno cento persone, ma questo non poteva stupire visto il percorso di vita (non solo quello musicale) di questa sorta di sciamano allucinato dei tempi moderni. Allo stesso tempo non stupisce che qualcuno abbia voluto oggi tributarne l'opera. Peter Chrisopherson il suo compagno nella vita (oltreche nei Coil) dopo l'ascolto di questo album ha detto: "“I LOVE THEM. It is the first time somebody with musical sensibility and talent has put so much time and effort into covering Coil songs. It totally passes my "hairs on the back of your neck standing up" test for the whole running time of the album. I was awe-struck..". Ed io modestamente non posso che concordare e confermare. In genere parto sempre prevenuto di fronte a progetti come questo che abitualmente hanno il difetto di essere una collezione di canzoni eseguite dai più disparati artisti senza un filo conduttore (ognuno che tira musicalmente dalla propria parte), figurarsi cosa poteva uscirne approcciando l'universo post-industrial dei Coil ed invece alla Ici d'Ailleurs hanno fatto davvero le cose come si deve. Innanzi tutto non sfugga il fatto che già nell'impostazione del disco s'è evitato di fare un VV.AA., bensì un vero e proprio team musicale e produttivo unico a vantaggio dell'omogeneità e della qualità sonora (omaggiando e parafrasando anche la 4AD e il suo super-gruppo This Mortal Coil), secondariamente non sono stati scelti artisti che potevano in qualche modo appartenere al mondo di Balance e Chrisopherson (Psychic TV, Nurse With Wound, Current 93, ma anche Marc Almond o i Nine Inch Nails) bensì a gente con altro background musicale seppur dotata di spiccato talento e sensibilità. E il risultato è davvero rimarchevole. Sotto la guida produttiva di Yann Tiersen e Oktopus 'The Dark Age Of Love' suona come un'opera a se stante in cui ogni pezzo viene suonato, cantato, prodotto e mixato al di fuori degli schemi musicali dei Coil, seppur mantenendone lo stesso pathos e la stessa intensità. I synth di Chrisopherson sono qui sostituiti da un ambientazione di sottofondo a volte cameristica in altre folkotronica ad accompagnare le narrazioni vocali dei vari artisti: la cantautrice franco-israeliana Yaël Naim colora di toni fiabeschi 'Tattoed Man' e 'The Dark Age Of Love', Matt Elliott (come suo solito) invece è meravigliosamente disturbante ed inquietante negli episodi da lui cantati e poi c'è il principe Billy. Mai sentito così vibrante ed a tratti oserei dire addirittura commosso quanto commovente in 'Ostia (The Death Of Pasolini)'. L'addolorata litania: ".. you can hear his bones humming into the sea of Rome, then murder me in Ostia.." diventa pura magia evocativa. Insomma il progetto This Immortal Coil è davvero uno dei migliori album tributo che abbia mai ascoltato, oltre che una delle perle musicali dell'anno.
VOTO: 8,5
I This Immortal Coil sono: Yaël Naim, Bonnie Prince Billy, Yann Tiersen, Matt Elliott, DAAU, Chapelier Fou, Sylvain Chauveau, Christine Ott, Oktopus, Nightwood, David Donatien, Nicolas Jorio.
3 commenti:
Non solo disco della settimana, ma per mio conto uno tra i primi 10 dell'anno. grandi e in forma smagliante TUTTI.
OSTIA da brivido e solo oldham poteva tanto.
HELP!
concordo! e se non sbaglio tu stavi cercando questo:
http://www.zshare.net/download/65883872caf651da/
(non ringraziare me, ma fulltext di oursociety.tsururadio.com)
:)
grande!!! non sapendo chi sia il soggetto a cui ti riferisci, ti delego a ringraziarlo/a per mio conto.
ancora grazie.
HELP!
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