martedì 1 giugno 2010

I vespri serali

Questo è credo il più bel periodo dell'anno e la penso così fin da piccolo. Ho sempre amato, fra la fine di maggio e l'inizio di giugno, specialmente le ore che fanno transitare il tardo pomeriggio nella prima sera. Diciamo l'intervallo di tempo fra le 20 e le 21 in cui il sole in lontananza ci saluta promettendoci nuove meraviglie nel giorno che verrà e lanciando i suoi riflessi luccicanti sulla superfice marina calma e appena ombrata di quel blu notte che sta per arrivare. Ogni tanto in questo periodo mi prendo una serata per passeggiare solitario per le spiagge frastagliate sotto il Conero ed è davvero una cosa tonificante, più per lo spirito che per il corpo a dire il vero. Certo per rendere tutto perfetto serve un sottofondo adeguato che in questo 2010 mi arriva dal primo disco di Redhooker, dal titolo perfetto di 'Vespers' (nella colonnina a destra anche un link per chi volesse provarlo).
Redhooker è in realtà Stephen Griesgraber il chitarrista dei Johnsons di Antony, di prima che entrasse nella band Rob Moose, ma ad ascoltare l'album non lo diresti. Tranne un paio di sporadiche eccezioni infatti la chitarra rimane un elemento marginale rispetto al cuore pulsante della musica avvolgente di questo lavoro che rimanda invece (e non solo per il suo essere solo strumentale) a certe atmosfere dei Clogs e dei Balmorhea per l'uso del trio d'archi (capitanati dal violino di Maxim Moston, tanto per restare nei Johnsons) e del clarinetto. E' musica estraniante nel suo portarti in un universo ovattato e sognante, cancellando ogni traccia della frenesia dalle nostre vite di formiche impazzite in un mondo ancor più pazzo. Perfetto per l'appunto nelle passeggiate preserali di questo scorcio di fine primavera.

10 commenti:

Lucien ha detto...

Condivido il tuo pensiero riguardo questo periodo dell'anno. Bellissimo indugiare in spiaggia verso sera (le tue sono decisamente più belle)e poi sedersi di fronte al mare con una buona birra in attesa del buio.

E grazie per i consigli musicali che spesso qui raccolgo(l'infatuazione per John Grant è colpa/merito tuo).

Cannibal Kid ha detto...

anche a me piace l'orario del tramonto di questi giorni

certo, avessi anche il mare e la spiaggia vicini sarebbe meglio :D

CheRotto ha detto...

beato te che hai il mare vicino...io posso passeggiare (adoro questo periodo dove c'è luce fino alle 21/21e30) nello smog o per dirla alla Faber "nella bottiglia d'orzata dove galleggia Milano"...a breve mi godrò almeno i weekend sui monti dove l'ora dei vespri è molto suggestiva...

anto ha detto...

proprio questa sera ho avuto lo stesso pensiero.... il mare rifetteva il rosa del cielo ed era ancora giorno alle 21 quando sono rincasata.

non vedo l'ora di assaporare l'aria tiepida di domani con la tua colonna sonora :)

Joyello ha detto...

un dischetto molto piacevole. Un po' vecchiotto, se vogliamo... Ma tanto son vecchiotto anche io, quindi... :-)

aldo ha detto...

bello quasi quanto Ólafur Arnalds / …And They Have Escaped The Weight Of Darkness.
grazie

FeelGlass ha detto...

http://www.rootshighway.it/recensioni/gauthier.htm

Francesco ha detto...

Complimenti per la divagazione stagionale, molto bella. E grazie anche per l'album, direi (per ora) la più bella scoperta di questo 2010 insieme agli Inlets.
Bird una domanda, cosa usi per taggare gli mp3 con le cover? Mi consigli un programmino facile e svelto? con tutte queste belle copertine..

birdantony ha detto...

noto con piacere che mi accomuna con molti di voi non solo la preponderanza dei gusti musicali, ma anche l'amore per certe dislocazioni spazio-temporali! siamo pronti per prendere insieme il volo 815 della oceanic, mi sa :)
e ora qualche risposta in ordine sparso..
@francesco: itunes ovviamente (ti fa anche scaricare le copertine dal database online e te le associa con gli mp3);
@joyello: tu vecchiotto? maddai, si dice 'experienced'! :)
@feelglass: grazie per il link della rece sulla gauthier (disco molto coheniano a mio parere). io che sono mooooooolto avanti l'avevo già inserita nella compi di aprile! :)

Anonimo ha detto...

Trattengo l'invidia per il Conero :) per ringraziarti di questo notevole dischetto cameristico, un po' Nyman, un po' Rachel's, pure un po' Gatto Marte. Come dici nel pezzo, devi trovare la situazione adatta per ascoltarlo, ma ne vale la pena.