lunedì 2 novembre 2009

Il mio Disco della Settimana (36)

E' proprio vero che a volte le più grosse sorprese si nascondono proprio dove meno te le aspetti!

WILL JOHNSON/JASON MOLINA - Molina & Johnson


Audio CD (2009)
Original Release Date: November 2, 2009
Number of Discs: 1
Label: Secretly Canadian
ASIN: B002PAD2MG
GENRE: Singer/Songwriters.

1. 20 circles to the ground
2. All falls together
3. All gone all gone
4. Almost let you in
5. In the avalon/Little killer
6. Don't take my night from me
7. Each star marks a day
8. Leonore's lullaby
9. The lily and the brakeman
10. Now divide
11. What you recon, what you breathe
12. For as long as it will matter
13. 34 blues
14. Wooden heart

Raramente m'è capitato di ascoltare davvero perfettamente riuscita un'operazione come questa e cioè quella di due stimati cantautori che s'inseguono per 15 anni e che alla fine si trovano per un'opera a 4 mani. Riuscita a prescindere da chi siano i cantautori in questione nonchè dai gusti soggettivi di chi poi si accinge ad ascoltare il risultato: la perfetta fusione di due mondi che magari correvano in parallelo, ma che non si erano mai toccati finora, uno squisito equilibrio formale e sostanziale senza che l'uno travalichi o prevarichi l'altro. Will Johnson, penna voce e cuore dei Centro-Matic (e del loro spin-off intimista South San Gabriel) col suo pop-rock adult oriented e Jason Molina (già Songs:Ohia e Magnolia Electric Co.) con il suo percorso di cantautorato moderno che lo ha condotto musicalmente fino alle radici sepolte a Nashville, Tennessee. Il frutto del loro incontro lo si poteva immaginare svogliato o quanto meno manieristico, ma onestamente era difficile sperare in un tale gioiellino splendente. Anzi, forse splendente proprio no, vista l'ambientazione prettamente notturna ed intima delle 14 tracce che contiene, però comunque brillante tra i riflessi lunari del Texas dove in soli 10 giorni è stato suonato, inciso e prodotto. Tanto per capirci il buon Solventi di Sentireascoltare.com esordisce con: "L'uscita programmata per il 2 novembre sembra parecchio azzeccata per un disco non proprio garrulo anzi piuttosto cimiteriale. Del resto, da un'accoppiata del genere non c'era da attendersi un lavoro da far suonare alla vostra festa di compleanno". Un pò di ragione ce l'avrebbe anche, però non si pensi (citando il fu Walter V.) che questo sia un disco funereo o addirittura cinereo. Non è così. Questo è invece un lavoro in cui è la semplicità delle canzoni ad essere in primo piano, canzoni più o meno belle (quelle col segno 'più' sono in larghissima maggioranza, peraltro) che non hanno bisogno di molto altro della loro pura essenzialità per risaltare nel marasma musicale odierno. La stessa essenzialità di quelle di un Will Oldham (prima di autoincoronarsi a principe) o di un J.Tillman: voci (entrambe ispirate e vibranti), chitarra e poco altro (in modo random fa capolino il piano, un violino, il wurlitzer, addirittura un theremin, ma giusto per contrappuntare la voce sopra la melodia). Di singoli episodi da segnalare ce ne sarebbero anche ('Leonore's lullaby' e 'What you reckon what you breathe' su tutte), ma questo è un album che a mio parere trova il suo perchè nell'ascolto completo e ripetuto. Cosa che consiglio vivamente!

Voto: 8,5

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2 commenti:

Francesco ha detto...

e come si scarica? Dice che il file è stato rimosso..

birdantony ha detto...

vedo di trovare un nuovo link!